Il Decreto Cura Italia ha varato un nuovo incentivo fiscale per le imprese e gli istituti di credito che cedono pacchetti di crediti deteriorati nel corso del 2020. Questi avranno infatti la possibilità di trasformare in credito di imposta le perdite fiscali e le eccedenze ACE riportabili.
Si tratta di una misura volta a sostenere imprese e società che si trovano a dover gestire grandi volumi di NPL. A causa dell’emergenza Coronavirus, lo stock di crediti deteriorati è infatti destinato ad aumentare e a svalutarsi ulteriormente.
L’intervento previsto dal Decreto prevede dunque la possibilità di trasformare in credito d’imposta le imposte differite attive (DTA) originate da perdite fiscali ed eccedenze ACE, che sarebbero state altrimenti utilizzabili solo in un secondo momento e unicamente nel caso in cui fosse stato conseguito un reddito imponibile.
In ogni caso, il credito d’imposta non potrà eccedere il 20% del valore nominale dei crediti ceduti e l’ammontare complessivo ceduto dallo stesso gruppo societario non dovrà superare i 2 miliardi di euro.
Il provvedimento inserito nel Decreto Cura Italia si presenta come una misura diretta a incentivare la cessione dei crediti deteriorati, inevitabilmente destinati ad aumentare con la crisi da Coronavirus. Grazie allo strumento della cessione, imprese e istituti di credito hanno infatti la possibilità di ripulire i loro bilanci in modo più rapido, evitando di andare incontro a tutte le incertezze legate al recupero del credito in via giudiziale.
D’altra parte, quello delle società che si occupano del recupero crediti si presenta come un panorama sempre più variegato, che include una molteplicità di attori anche molto diversi tra loro. Oltre ai gruppi che si concentrano sull’acquisto di grandi pacchetti di NPL, vi sono ormai anche altri soggetti, che operano secondo logiche differenti: i crediti deteriorati vengono concepiti come investimenti a medio e lungo termine e questo permette di massimizzare le possibilità di recupero, prendendo in considerazione anche la situazione specifica dei debitori coinvolti.
CI NPL è la società del Gruppo Case Italia che si occupa di acquistare, gestire e recuperare pacchetti di crediti deteriorati in collaborazione con i maggiori istituti di credito italiani.
Il nostro principale obiettivo è quello di ottimizzare le possibilità di recupero, minimizzando il rischio di svalutazione. Per fare questo, puntiamo su una gestione sostenibile degli NPL, che ci permette di preservarne il valore valutando caso per caso l’attuazione delle strategie più efficaci.
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