La Federazione Autonoma dei Bancari Italiani (FABI) ha lanciato l’allarme: a giugno 2021 scadranno le moratorie sui prestiti per un ammontare che si avvicina ai 300 miliardi di euro, con migliaia di famiglie e imprese a rischio default.
Se da una parte molti analisti ritengono che il nostro sistema bancario disponga delle risorse necessarie a superare la crisi, i problemi di solvibilità dei privati e delle PMI che hanno fatto ricorso alla moratoria meritano attenzione e devono essere gestiti correttamente al fine di contenere il più possibile le situazioni di default.
Secondo il comunicato emanato dalla Banca d’Italia lo scorso 10 febbraio, le domande di moratoria sui prestiti sono più di 2,7 milioni, per un ammontare complessivo di circa 300 miliardi.
A fine giugno giungerà al termine quella che forse sarà l'ultima proroga, ma le famiglie e le piccole imprese impossibilitate a tenere fede ai loro impegni finanziari saranno ancora molte, probabilmente troppe. E secondo la FABI dobbiamo attenderci ripercussioni significative anche sul sistema bancario.
Se consideriamo il numero immobili messi all’asta nel corso dell’ultimo periodo, non possiamo che tracciare un collegamento con le dimensioni assunte dal fenomeno NPL. La crisi generata dal Coronavirus sembra infatti aver colpito in modo particolare i piccoli mutuatari che, non riuscendo più a pagare regolarmente le rate, da giugno in avanti rischiano seriamente di andare incontro al pignoramento della casa.
Le svalutazioni che spesso si associano alle aste immobiliari sono un problema ormai ben noto: non solo gli ex proprietari rischiano di trovarsi con un debito residuo, tutto il nostro patrimonio immobiliare perde valore e dunque ne risente.
Ancora una volta, lo strumento della cessione può giocare un ruolo fondamentale nel contenimento del fenomeno. Attraverso il coinvolgimento di operatori specializzati, è possibile evitare la vendita all’asta degli immobili pignorati, attuando invece delle strategie finalizzate al recupero sostenibile di questa specifica categoria di crediti deteriorati.
CI NPL è la società del Gruppo Case Italia che si occupa di acquistare, gestire e recuperare pacchetti di crediti deteriorati in collaborazione con i maggiori istituti di credito italiani.
Il nostro operato si fonda su strategie di gestione degli NPL immobiliari sostenibili e concepite ad hoc, con l’obiettivo di massimizzare le possibilità di recupero e preservare il valore dei crediti deteriorati.
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